Utilizzo di centraline di riscaldamento per migliorare la classe ErP di un sistema composto
Tempo di lettura: 5 Min
Significato / Rilevanza
Il cambiamento climatico e l’efficienza energetica sono sulla bocca di tutti. La domanda privata di energia gioca un ruolo importante nel raggiungimento degli obiettivi climatici. Un buon quarto del consumo finale totale di energia nell’UE è rappresentato dalle famiglie. Di questo “consumo finale di energia”, a sua volta, più del 63% è rappresentato dal riscaldamento degli ambienti.
Fonte dell’immagine: Consumo di energia nelle famiglie – Eurostat
“Nell’UE, l’uso domestico principale dell’energia è il riscaldamento delle abitazioni.“
Per questo motivo, la Commissione europea ha creato la direttiva ERP a livello europeo (dove ERP sta per “Energy related Products Directive”).
I suoi obiettivi sono:
- Aumentare l’efficienza energetica.
- Creare la consapevolezza dell’efficienza energetica tra i consumatori.
- Orientare i consumatori rendendo comparabile l’efficienza energetica.
Etichetta del prodotto / etichetta composita
Per raggiungere gli obiettivi della direttiva ERP e per rendere l’efficienza energetica un criterio facilmente comparabile nelle decisioni di acquisto, i prodotti che rientrano nella direttiva ERP devono essere dotati di un’etichetta di efficienza energetica (nota anche come “etichetta ERP”).
Esiste una distinzione tra un’etichetta di prodotto e un’etichetta composta (o etichetta di confezione).
Etichetta del prodotto:
- Per i prodotti stand-alone, ossia autonomi
- Rilasciata dal produttore
Etichetta composita:
- Per i sistemi costituiti da più componenti
- Componenti di riscaldamento associati nell’etichetta del pacchetto: centraline di temperatura, sistemi solari con serbatoi di acqua calda ad energia solare, riscaldatori ausiliari
- L’etichetta composita per sistemi completi viene rilasciata dal produttore o, nel caso di componenti assemblati, dall’installatore (ad esempio utilizzando il calcolatore sul sito heizungslabel.de)
- Visualizza due classi di efficienza energetica
1) lato sinistro: efficienza dell’etichetta del prodotto
2) lato destro: efficienza energetica del sistema - L’efficienza energetica del sistema è determinata dalla somma delle efficienze energetiche individuali; in seguito viene fatta una nuova classificazione per scala
Classe di efficienza energetica
La parte più importante dell’etichetta ErP è la divisione in classi di efficienza energetica. Qui, i prodotti sono attualmente classificati su una scala da G a A++. Da marzo 2021, tuttavia, le classi “plus” scompariranno gradualmente e ci saranno solo le classi da A a G.
La classificazione nella rispettiva classe della scala viene fatta sulla base del cosiddetto indice di efficienza energetica.
Questo indice è definito nel seguente modo:
“Efficienza energetica stagionale del riscaldamento degli ambienti” (ηs): il quoziente tra […] il fabbisogno di riscaldamento degli ambienti coperto in un determinato periodo di riscaldamento e il consumo annuo di energia per coprire tale fabbisogno in %.”
Rimozione dell’efficienza di un centralina di classe di temperatura
I centraline sono una parte importante di un sistema composto e aumentano l’efficienza generale di un sistema. Questo viene preso in considerazione nell’etichetta composita aggiungendo l’efficienza energetica del controllore.
L’indice di efficienza del regolatore viene preso dalla classe di centraline di temperatura appropriata. Una classificazione è fatta sulla base di criteri che devono essere soddisfatti per ottenere questa classe.
Nota: una classe superiore non equivale direttamente ad una maggiore efficienza energetica. Osservando attentamente, noterete che la classe 2 ha un’efficienza maggiore della classe 3. Lo stesso vale per le classi 6 e 7.
Una volta trovata la classe appropriata per il centraline, l’efficienza energetica corrispondente può essere identificata dalla tabella e inclusa nell’etichetta composita.
Esempi di classi centraline temperatura
La seguente panoramica illustra la classificazione dei centralini temperatura in base a questi criteri e fornisce esempi concreti per le singole classi.
Classe 1:
Termostato bimetallico indipendente
Esempio: RC21
Classe 2:
Circuito di riscaldamento compensato dalle condizioni atmosferiche con domanda di energia modulante. Es.: MHCC
Classe 3:
Circuito di riscaldamento controllato dalle condizioni atmosferiche con richiesta di energia on/off. Es.: LHCC
Classe 4:
Es: termostato °CALEON
Classe 5:
Controllo guidato dalla stanza (1) con domanda di energia modulante (2). Es.:
Classe 6:
Controllo delle stanze (1) compensato dalle condizioni atmosferiche (2) con domanda di energia modulante (3). Es.: LHCC + °CALEON + caldaia
Classe 7:
Controllo delle stanze (1) e delle condizioni atmosferiche (2) con domanda di energia on/off (3). Es.: LHCC + °CALEON + caldaia
Classe 8:
Controllo multizona con domanda di energia modulante. Esempio: °CALEONbox con controllo caldaia 0-10V + °CALEON + sensori ambiente
Integrazione della classe del controllore nell’etichetta composita
Una volta trovata la classe appropriata per il controller, l’efficienza energetica corrispondente può essere identificata dalla tabella e inclusa nell’etichetta composita. Per calcolare l’efficienza complessiva di un sistema composto, si sommano le cifre dell’efficienza energetica dei singoli componenti. Il seguente grafico illustra la procedura.
Infine, ecco un risultato di un sondaggio condotto dall’Umweltbund, che mostra perché raggiungere un livello più alto nell’etichetta ERP può essere utile:
Nell’84% dei casi, l’etichetta energetica influenza la decisione di acquisto.
Fonte: * “Consapevolezza ambientale in Germania 2014”, indagine rappresentativa della popolazione, pubblicata dal Ministero Federale dell’Ambiente e dall’Agenzia Federale dell’Ambiente.
Conclusione
I centraline giocano un ruolo decisivo nell’efficienza energetica dei sistemi di riscaldamento. L’etichetta ERP tiene conto anche di questo. Nell’etichetta composita, viene aggiunta la cifra “efficienza energetica” del regolatore di temperatura. Questo significa che non solo il sistema stesso ma anche la classe ERP può beneficiare dell’uso di un controller adeguato.